2024-03-29T13:20:42Zhttp://buleria.unileon.es/oai/requestoai:buleria.unileon.es:10612/73332023-02-13T14:35:04Zcom_10612_524com_10612_374col_10612_7292
L’economia napoletana e il commercio internazionale tra ‘800 e ‘900: I Magazzini Generali e il Deposito Franco = The Neapolitan economy and international trade between 800 and 900: The Magazzini Generali and the Free Warehouse
Potito, Serena
Comercio
Economía
Política
Comercio exterior
Nápoles
Italia
I Magazzini Generali, creati su modello dei docks inglesi e dei magazzini francesi −e regolamentati
da una legge del 1871− si diffusero nelle maggiori città italiane, con alterna fortuna: comune era lo
scopo di provvedere alla custodia delle merci, rilasciando speciali titoli di commercio, e di
agevolare l’incontro tra produttore e acquirente, riducendo i tempi di negoziazione.
Essi sono, dunque, da annoverare fra gli strumenti commerciali con cui si intendeva intensificare
e favorire i traffici di merci nel periodo in cui il commercio internazionale su larga scala andava
riducendo le barriere tra paesi, accompagnato dallo sviluppo e ammodernamento delle
infrastrutture.
Nell’ambito del dibattito sul tentativo italiano di ritagliarsi un ruolo durante la prima globalizzazione
−con la crescita della liberalizzazione del commercio internazionale e, nello stesso tempo, lo
sviluppo del protezionismo moderno− la presente ricerca mette a fuoco l’esperienza della
costituzione dei Magazzini Generali di Napoli, per alcuni decenni i più importanti d’Italia.
La Società Meridionale dei Magazzini Generali ne assunse la gestione nel 1874 e −attraverso
lo studio di testimonianze dell’epoca, degli Atti del Consiglio Comunale e della Camera di
Commercio, di dati di bilancio presenti nell’Archivio di Stato di Napoli− questo saggio ne
ripercorre l’iter costitutivo e le vicende dei primi anni.
Oltre a offrire un quadro della situazione politica ed economica del Mezzogiorno d’Italia, ed in
particolare di Napoli, nella congiuntura economica tra fine ‘800 e inizio ‘900, emergono spunti
interessanti relativi all’ammodernamento delle infrastrutture portuali cittadine, e alla questione
della creazione di un punto franco (uno degli ipotetici cardini dello sviluppo industriale della
città): in un quadro di occasioni mancate ed ostacoli legati alle caratteristiche del processo
storico, dal confronto con economie di differenti realtà europee
2014-06-21
2018-02-19T15:08:24Z
2018-02-19T15:08:24Z
2018-02-19
info:eu-repo/semantics/contributionToPeriodical
1699-9495
http://hdl.handle.net/10612/7333
http://dx.doi.org/10.18002/pec.v0i16/17
ita
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Universidad de León
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Hispana
TEXT
http://creativecommons.org/licenses/by-nc-sa/4.0/
BULERIA. Repositorio Institucional de la Universidad de León
http://hdl.handle.net/10612/7333